Una brioche allo yogurt e miele senza burro e uova soffice e leggera perfetta per iniziare la giornata.
Si sa che sono i francesi gli inventori della brioche, questo lievitato soffice e leggero definita una ricetta tipica di viennoiserie (di Vienna), ovvero un tipo di pasticceria di lusso, fine e di fantasia, questa brioche allo yogurt e miele è una variante alleggerita.
La brioche classica è una ricetta lievitata e cotta, ottenuta da un composto impasto di farina, burro e uova, particolarmente soffice e spugnoso da non confondere con i cornetti che inzuppiamo nel cappuccino al bar.
La brioche classica cotta nello stampo da tagliare a fette e gustare con un velo di marmellata o del miele.
Questa mia versione della classica brioche vede due elementi fondamentali mancanti: il burro e le uova sostituiti dallo yogurt dal miele e dall’olio di semi di mais.
Dopo numerose messe a punto ecco finalmente la mia versione della brioche allo yogurt e miele soffice e leggera .
Ingredienti ( tortiera a cimbella cm. 24)
- 200 g. farina di grano tenero tipo 0
- 200 g. farina di grano tenero tipo manitoba
- 75 g. lievito madre idr. 50% rinfrescato o lievito di birra (*)
- 40 gr miele di arancio
- 60 gr zucchero semolato
- 125 g. yogurt naturale
- 100 g. acqua
- 40 g. olio di semi di mais
- 4 gr di sale
- latte qb.
(*) Per la preparazione con lievito di birra disidratato procedete preparando una biga con 3 g. di lievito secco o 6 g. lievito fresco con 100 gr di farina 0 e 50 gr. acqua, impastare il tutto, lasciar lievitare a temperatura ambiente per circa 1 h e con la biga ottenuta procedere come da ricetta.
Procedimento
Nella planetaria sciogliere il lievito madre ( o la biga) con l’acqua e lo yogurt, unire il miele, lo zucchero e in seguito le farine precedentemente miscelate.
Continuare ad impastare sino ad ottenere una massa omogenea, poi unire il sale, e l’olio poco alla volta: facendo incorporare all’impasto una cucchiaiata ala volta prima di aggiungere il successivo.
Continuare ad impastare sino ad ottenere un impasto elastico (incordatura), con la farina utilizzata basteranno 10/12′ minuti di lavorazione.
Trasferire la massa sulla spianatoia lavorare ancora un poco e trasferire il tutto in una ciotola, coprire con pellicola alimentare o un coperchio, conservando a temperatura ambiente (22/24C gradi) per 1h,
in seguito riprendere l’impasto rovesciarlo sulla spianatoia e aiutandosi con un tarocco o una spatola lavorare cercando di incamerare aria, richiudere più volte su se stesso dando una forma sferica, mettere l’impasto nella ciotola, coprire, e riporre nel forno spento per circa 6/8h ore o una notte (a dipendenza delle temperature) e comunque fino al raddoppio.
Quando l’impasto sarà ben lievitato trasferire sul piano di lavoro, sgonfiare delicatamente e suddividere in pezzi di uguale, meglio se in numero dispari.
Formare delle palline pirlandole bene perché non perdano la forma e lievitino correttamente in cottura.
Ungere uno stampo per ciambelle e posizionarvi le palline di impasto, far lievitare un altra ora.
A lievitazione completa spennellare la superficie con del latte miscelato ad un cucchiaino di miele poi infornare a 180° gradi per 18/20’ minuti circa fino a che la brioche al miele e yogurt è colorita e ben cotta.
Sfornare, spennellare immediatamente la superficie con acqua fredda, togliere dallo stampo e lasciar raffreddare su una gratella da pasticceria, servire spolverando con dello zucchero al velo.
La brioche allo yogurt e miele è perfetta servita a colazione o a merenda
Per questa preparazione ho utilizzato miele d’arancio raccolto in Sicilia e Puglia prodotto da piccoli produttori per Mielizia.
Mielizia, da oltre 35 anni, è il marchio degli apicoltori di Conapi, Consorzio Nazionale Apicoltori, la più importante cooperativa di apicoltori in Italia e una delle principali al mondo. Dal Piemonte alla Sicilia, gli apicoltori raccolgono le migliori produzioni italiane di miele, polline, pappa reale e propoli.
Nato dall’unione delle parole miele e delizia, Mielizia esprime, ancora oggi, tutta la bontà e la genuinità dei nostri mieli: una miniera di sapori che evocano i luoghi più belli d’Italia, dove le api raccolgono nettari fragranti da cui ricavano tanti mieli profumatissimi: una delizia per i nostri sensi. Tutti i gli apicoltori conferiscono i migliori raccolti presso l’azienda a Monterenzio, sulle colline bolognesi, dove inizia il processo di confezionamento. Solo dopo attenti controlli per testare freschezza e qualità nascono i mieli Mielizia, confezionati con un processo delicato e rispettoso delle proprietà organolettiche e nutrizionali, per non alterare profumi e sapori di questi prodotti, diversi per ogni territorio e buoni così come la natura ha voluto.
Molte altre informazioni e dove poter acquistare i prodotti Mielizia su:
cecilia testa
bellissimo! Sembra di poterne sentire il profumo. Complimenti e auguri per un 2019 come lo desideri
Monica Bergomi
Ma grazie Cecilia auguri di cuore anche a te
Daniela Ceregioli
Complimenti ?
Monica Bergomi
Grazie di cuore Daniela!
Miri
Nella ricetta Pan brioche senza burro e uova non parla delle dimensioni della teglia posso sapere quali sono? grazie per una sua risposta
Monica Bergomi
Hai ragione una mia grave dimenticanza ho usato uno stampo da 24 cm a ciambella
Giacoma
Buongiorno, Ho notato mentre preparavo la brioche,nel procedimento della ricetta manca lo zucchero, elencato negli ingredienti quando va aggiunto?
Grazie.
Monica Bergomi
Hai ragione! Insieme alle farine
Ligia Pontalti
Hi, i did this recipe yesterday! Delicious! Thanks for share!
Monica Bergomi
Ligia grazie a te
Monica Bergomi
Ma grazie davvero molto gentile
natalia
Ciao Monica!
Finalmente ho terminato tutto! 🙂 non solo la brioche (che è finita subito e da un pezzo 🙂 ) , ma anche la publicazione in russo e il video. Conoscendo i curiosoni russi, prevedo già la domanda a cosa serve bagnare la brioche appena sfornata con l’acqua fredda. Immagino per bloccare la cottura. Me lo confermi? Mi sai dire cosa può succedere se uno non lo fa?
Appena lancio la pubblicazione, ti mando tutti link.
Vuoi la curiosità? La piccola peste nera che vedrai in video, mi ha tormentto per tutto il montaggio e la scrittura de testi e mi sta “impastando” pure ora. Mi sa che la devi adottare 🙂 🙂 🙂
Un affettuoso saluto!
Natalia
p.s. io ho usato il miele di castagno… sapessi che profumo…. ha persistito fino alla ultima briciola!
Monica Bergomi
La mantiene fragrante e lucida per più giorni
Non vedo l’ora di vedere il video 😍