La brioche glassata al profumo di arancia perfetta per iniziare la giornata con un dolce soffice e leggero che conquista tutti.
Una golosa brioche glassata per un dolce e profumato risveglio.
“Il buon giorno si vede dal mattino” rileggendo questo proverbio ci possiamo rendere conto di quanta saggezza sia insita nel consiglio che ci viene dato.
È ovvio che ci si riferisce al contesto sociale e culturale che contraddistingue il nostro dover affrontare una nuova giornata, ma vorrei sottolineare quanto esso si adatti anche alle buone abitudini alimentari che ciascuno di noi dovrebbe avere.
Aver un buon apporto energetico il mattino ci permette di affrontare più serenamente i carichi che la giornata ci riserva.
Fisiologicamente il nostro organismo riesce a sostenere il digiuno notturno ma servono zuccheri e carboidrati per affrontare la giornata se poi oltre ad essere salutare è anche goloso come questa brioche glassata al profumo di arancia.
Ma iniziamo ad impastare.
Ingredienti
- 280 g farina di grano tenero Manitoba (300w)
- 75 g lievito madre rinfrescato o lievito di birra (*)
- 7 g malto d’orzo
- 30 gr miele (millefiori o acacia)
- 90 g zucchero semolato
- 125 g acqua
- 20 g latte scremato in polvere
- 1 tuorlo (uovo medio)
- 55 g burro di panna
- 4 g sale
- 1 baccello di vaniglia
- 1 arancia bio (solo la parte colorata della buccia)
Glassa
- 30 gr farina di mandorle
- 20 g zucchero al velo
- 1 albume
- zucchero in granella
- granella di mandorle
stampo a ciambella in carta da forno oppure una tortiera apribile a ciambella (22/24 cm)
(*) Per la preparazione con lievito di birra disidratato procedete preparando una biga con 2 g. di lievito secco o 4 g. lievito fresco con 45 g di farina 0 e 30 g di acqua, impastare il tutto, lasciar lievitare a temperatura ambiente per circa 2h e con la biga ottenuta procedere come da ricetta.
Qui trovi come commutare le dosi se utilizzi Li.co.li.
Procedimento
Sciogliere lo zucchero, il miele e i semi della stecca di vaniglia e il latte in polvere nell’ acqua leggermente tiepida.
Nella planetaria sciogliere il lievito madre con il composto liquido ed unire poco alla volta la farina per ossigenarla meglio, poi unire il tuorlo e la scorza grattugiata dell’arancia (solo la parte colorata).
Continuare ad impastare sino ad ottenere una massa omogenea, unire il sale, e proseguire la lavorazione fino all’incordatura.
Unire il burro all’impasto a piccole dosi attendendo che sia stato inglobato il tocchetto prima di unire il successivo.
Lavorare ancora un poco l’impasto ottenendo una massa omogenea e ben incordata.
Trasferire in una ciotola e sigillare con pellicola alimentare o con un coperchio e lasciare riposare per 45/60′ minuti.
Trasferire sulla spianatoia procedere con un giro di pieghe e formare una palla pirlando l’impasto.
Rimettere nella ciotola, coprire, e asciare l’impasto a temperatura ambiente (20/22C gradi) per circa 2/3 ore.
Quando l’impasto sarà riposato trasferire sul piano di lavoro, sgonfiare delicatamente e suddividere in 6 pezzi di uguale peso.
Formare delle palline pirlandole bene perché non perdano la forma e lievitino correttamente in cottura.
Trasferire le palline nello stampo di carta (o di metallo) a ciambella e lasciare lievitare fino al raddoppio 6/7 h circa (ideale è far coincidere questa fase con il riposo notturno).
Preparare la glassa amalgamando albume zucchero al velo e farina di mandorle fino ad ottenere un composto liscio e leggero.
A lievitazione completata cospargere la superficie di glassa e spolverare con la granella di zucchero e mandorle.
Per la cottura preriscaldare il forno a 200º C con modalità statico, infornare e abbassare la temperatura a 180°C e cuocere per 20’, in seguito abbassare ulteriormente a 160ºC e cuocere altri 10/12′.
A cottura ultimata levare dal forno lasciar raffreddare su una gratella.
Servire la brioche glassata al profumo di arancia a colazione o a merenda ma è ottima anche come fine pranzo magari con una cucchiaiata di golosa crema al mascarpone.
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