La ricetta svizzera della torta di carote che faceva la mia nonna: morbida e umida con la glassa al limone, con pochi ingredienti e veloce da fare è la merenda o la colazione perfetta.
Ci sono sapori che ti passano completamente di mente ma che ogni tanto senza preavviso si ripresentano. Ne senti il profumo, il sapore, la consistenza e ti sembra quasi di gustarli in quel preciso istante: proprio come quella torta di carote che profumava la cucina della mia nonna.
Quante fette ne ho mangiate a merenda, la Rüeblitorte, così si chiama la torta di carote in tedesco, insieme alla torta di pane e cioccolato e alla torta di mele erano le mie preferite.
La torta di carote tipica svizzera viene prodotta e consumata principalmente nella Svizzera di lingua tedesca nel cantone Aargau, chiamato la Ruebliland, ovvero la terra della carota dove la torta di carote Rüeblitorte ne è divenuta addirittura il simbolo.
All’inizio era solo un pane addolcito con queste dolci radici e le mandorle vista la scarsità di zucchero e di farina, che man mano si è evoluto in una morbida e ricca torta di carote con la glassa.
La storia narra che fino dopo la seconda guerra mondiale questa torta di carote veniva fatta prevalentemente in casa, la ricetta più antica di questa meravigliosa torta sia del 1892, oggi, dopo oltre 120 anni dalla sua invenzione, continuiamo a farla ed amarla.
Ieri mi è venuta in mente così, all’improvviso, la torta di carote della nonna chissà per quale motivo, forse l’avevo sognata!
In ogni caso non potevo rimandare, l’ho voluta fare subito, volevo soddisfare quell’improvvisa voglia di torta della mia nonna.
Ecco la sua ricetta
Ingredienti (tortiera 24/26 cm di diametro)
- 300 g carote
- 300 g mandorle con la buccia macinate
- 3 uova medie
- 150 g zucchero di canna
- 60 g farina di grano tenero o farro
- 3 g lievito in polvere per dolci (1 cucchiaino)
- succo e buccia di mezzo limone
- 1 pizzico di sale
- 3 cucchiai marmellata di albicocche
Per la glassa
- 120 g zucchero al velo
- 7 g succo di limone (1 cucchiaio scarso)
a piacere
- 6/8 carotine di marzapane
Procedimento
Sbucciare e grattugiare le carote, grattugiare la buccia del limone (solo la parte gialla) e spremerlo filtrando il succo ottenuto.
Separare i tuorli dagli albumi e montarli a neve.
In una ciotola capiente mescolare i tuorli con lo zucchero, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Unire al composto, mescolando delicatamente, il succo e la buccia di limone, le carote, le mandorle, il sale e la farina setacciata con il il lievito.
Unire al composto metà degli albumi montati a neve mescolando con un movimento dal basso verso l’alto, una volta incorporati unire il resto degli albumi.
Mescolare il tutto sino ad ottenere un composto per la torta di carote liscio e omogeneo.
Versare il composto per la torta di carote nella tortiera, precedentemente unta con olio di mais.
Cuocere la torta di carote per 45/50’ minuti nella parte centrale del forno statico preriscaldato a 180°C.
Sfornare e trasferire la torta calda su una gratella per dolci.
Riscaldare la marmellata di albicocche, e setacciare attraverso un colino a fori stretti;
con la marmellata setacciata ottenuta spennellate la parte superiore della torta di carote ancora calda.
Per preparare la glassa mescolare 150 g di zucchero a velo setacciato con 1 cucchiaio di succo di limone fino ad ottenere un composto liscio e uniforme.
Coprire la parte superiore della torta con la glassa al limone e decorare la superficie con le carotine di marzapane.
La torta di carote è più gustosa se preparata il giorno prima.
Si conserva coperta e al fresco (non in frigorifero) per 4/5 giorni.
Le carotine di marzapane non figurano nella ricetta originale ma sono la classica decorazione attuale. Se non le trovate in commercio già pronte potete farle con 200 g di marzapane arancione e un po’ di marzapane verde per creare la cima delle carote.
Per una versione GLUTENFREE sostituire la farina con farina di riso.
Volevo solo dire che con un cucchiaio di limone non si riesce a fare la glassa, devono essere almeno 20 gr di limone e/o acqua.
La torta è fantastica!
Grazie Annalisa 💗
Ho provato la ricetta! Appena infornata ho pensato…”un attimo! Non ho messo l’olio!”.. poi ho riletto la ricetta e, nulla, ne un goccio d’olio nè di burro… avevo molte perplessità.. e invece, una torta fantastica!!!! Da scrivere e non mollare più!
Non c’è l’olio 🙂 solo per ungere la teglia.
Buongiorno. È possibile sostituire le mandorle tritate e usare la farina di mandorle al suo posto? E se sì, mantengo la stessa quantità? Grazie!
Sarebbero meglio le mandorle tritate ma va bene anche la farina anche se cambierà la consistenza della torta
Sono nata e cresciuta in Svizzera, devo assolutamente replicarla. Nella tua versione ci sono 3 uova, in quella originale che hai linkato sono 4, il risultato non cambia…? Grazie mille
Ciao Elisa io ho utilizzato 3 uova medie da circa 60 g è la ricetta che faceva la mia nonna e che io uso da anni
Grazie per averlo chiesto
Grazie per aver risposto 😊
Ci mancherebbe ! Grazie a te
Ciao, posso sostituire lo zucchero con il miele?
No però puoi utilizzare dello zucchero d’acero
per chi nn puo mangiare frutti a guscio con cosa si puo sostituire?
grazie
Buongiorno Mary credo sia meglio cambiare torta 😄 la frutta secca è un ingrediente fondamentale per la riuscita di questo dolce tradizionale
Buongiorno Monica, rifatta piu volte, troppo buona l’unica modifica, fatta con farina di farro bianca, consigliatissima 🙂
Ma che onore! Grazie Nathalie ❤️ si anche con il farro è ottima
Ciao che diametro di stampo usare? Grazie 🙏🏻💚
Ciao Sara uno stampo da 24/26 cm come è riportato nel testo
Buonissima e deliziosa
Grazie per la ricetta ❤️
Ma grazie!
Buongiorno, ho fatto la vostra torta, però ho deciso di cucinarla come una ciambella, è tanto che è in forno e risulta cruda è normale?
Va benissimo
Buongiorno, bellissima la tua torta, complimenti!
Volevo chiederti: per una buona riuscita del dolce è importante mettere la confettura, o si potrebbe anche omettere? Eventualmente pensi che una marmellata di arance potrebbe andare bene comunque?
Grazie mille!
Non è indispensabile ma fa si che la glassa resti uniforme
Grazie per gli auguri
È fattibile mettere l’impasto nei pirottini tipo camille
Ciao Caterina, certo è possibile unica cosa controlla il tempo di cottura che sarà più breve.
Grazie e ancora tantissimi auguri
Monica