A volte basta scostarsi di poco dalle rotte comuni per trovare piccole perle di gusto, chi l’avrebbe mai detto che a Nova Milanese, a metà strada tra Como e Milano ci sia un ristorante fusion degno di nota.
Mu Fish è un ristorante elegante ed accogliente ricavato da un ex-capannone industriale, trasformato in un grande loft con design contemporaneo in cui il legno, la pietra e il vetro ne fanno una location unica.
Attraverso le grandi vetrate che racchiudono la cucina a vista è un piacere vedere all’opera Chef Jiang, che vanta una lunga esperienza al fianco di Roberto Okabe da Finger’s a Milano. È frutto della sua fantasia il menù di MU Fish in continua evoluzione.
Ed è proprio questa la filosofia di questo particolare locale di cucina fusion:
considerare la cucina orientale un’esperienza multisensoriale che coinvolge il gusto, la sensibilità estetica, la bellezza della presentazione dei cibi, l’armonia dei colori nel piatto e l’equilibrio degli accostamenti.
MU fish propone tecniche orientali con prodotti Made in Italy, dedicando grande attenzione alla qualità delle materie prime e alla loro origine: è così che alla tartare di ventresca di tonno vengano abbinati foie gras e salsa ponzu, e che la pregiata carne piemontese si trasformi in sashimi servito con pomodorini, shiso e yuzu, senza dimenticare il delizioso gamberone avvolto in pasta kataifi o il classico involtino vietnamita con il mango.
Alla carta MU Fish propone composizioni di dim sum, gli immancabili sushi, sashimi, nighiri, spring roll, tartare e carpacci: antipasti, primi e secondi che ben si prestano alle contaminazioni tra Oriente e Occidente. Tra i dessert i mochi freschi davvero buoni, per niente gommosi, e il sorprendente tiramisù al Tea verde tutti fatti in casa.
Mu Fish propone anche due menù degustazione (Young da 40 euro e Classic da 60 euro) che offrono la possibilità di assaggiare gran parte dei “piatti forti” proposti.
Neppure la cantina è lasciata al caso: una buona scelta che comprende vini rossi, bianchi, champagne, bollicine italiane, più numerose birre, ma vale la pena ascoltare il bravo barman Sergio Testaverde, che invita a pasteggiare con uno dei suoi cocktail. Un esempio riuscitissimo: l’Asian Mule a base di gin, yuzu, sake, succo di lime e ginger beer, ideale per accompagnare le proposte culinarie. Il barman sta mettendo a punto una vera e propria drink list con circa quaranta sue creazioni.
Nota di merito per il servizio, con personale davvero preparato e gentile, guidato dal proprietario Liwei Zhou originario del sud est della Cina.
MU fish a poco più di un anno dall’apertura è stato inserito nel taccuino dei ristoranti d’Italia, il Gatti Massobrio 2018, nella categoria “cucina radiosa”.
Un’ottima opportunità per staccare dai soliti ritmi cittadini.
MU Fish
Via Galileo Galilei 5, Nova Milanese (Monza Brianza)
www.mufish.it
Cipolline in agrodolce con sciroppo d’acero e arancia
