Un prodotto povero come la cipollina Borettana che con sciroppo d’acero e arancia si trasforma in un delizioso contorno agrodolce ricco di proprietà salutari.
Un tempo per esprimere una mensa povera si usava l’espressione: “Mangiare pane e cipolla”, ma nella nostra società consumistica quest’ortaggio presenta caratteristiche salutistiche molto interessanti. Come si sa la cipolla è una liliacea coltivata e utilizzata a scopo alimentare in tutto il pianeta ed ha avuto un ruolo importante per l’alimentazione nei momenti storici di crisi alimentari dovuti a carestie e guerre. Le origini di questo bulbo sembra siano nell’Asia occidentale fra Turchia, Iran e India, di certo si sa che in Egitto nel 3200 a.c. gli schiavi che costruivano le piramidi erano alimentati anche con cipolla. Per merito dei babilonesi, assiri e greci fu introdotta nel bacino del mediterraneo e si sa di certo che gli antichi romani ne coltivavano diverse varietà.
Conosciuta in tutta Italia, la cipollina borettana prende il suo nome da Boretto, un comune in provincia di Reggio Emilia, in cui veniva coltivata fin dal1400. Questa tipologia di cipolla di piccole dimensioni si presenta di color paglierino e con il bulbo dalla forma appiattita. Le sue proprietà nutritive sono molto interessanti, infatti le fornisce un discreto apporto energetico, è praticamente inesistente la presenza di grassi, contiene proteine, mucillagini e composti naturali dello zolfo che ne conferiscono il caratteristico sapore. Le cipolline borettane sono ricche di sali minerali e vitamina C, sono un antibiotico naturale, sono diuretiche e proteggono le funzioni del fegato. È provato anche che il consumo di cipolline borettane e cipolle in generale favorisce l’abbassamento del glucosio nel sangue.
Vale la pena allora di portarle in tavola più spesso magari rendendole sfiziose come in questa ricetta che le vede insaporite con dell’altrettanto salutare sciroppo d’acero.
Ingredienti (X4 porzioni)
- 500 g cipollline borettane (già private della buccia)
- 1 arancia biologica non trattata
- 3 cucchiai sciroppo d’acero
- 1 rametto di rosmarino
- 1 peperoncino piccate
- 1 cucchiaio olio extravergine di oliva italiano
- sale
Procedimento
Lavare e sbollentare le cipolline borettane per 3’ minuti in acqua bollente leggermente salata; scolare e trasferire in una padella con una cucchiaiata di olio extravergine con il peperoncino piccante e il rosmarino.
Rosolare a fuoco medio per almeno 5/6’ minuti girandole spesso con un cucchiaio facendo attenzione a non romperle.
Aggiungere lo sciroppo d’acero e il succo di mezza arancia, salare, abbassare la fiamma e proseguire la cottura per 8/10’ unendo poca acqua se si asciugasse troppo il fondo.
A cottura eliminare il rosmarino e il peperoncino e unire la mezza arancia rimanente tagliata a piccoli spicchi.
Servire le cipolline borettane con sciroppo d’acero e arancia ben calde per accompagnare gli arrosti o a temperatura ambiente come antipasto per accompagnare i classici salumi.
Per questa ricetta ho utilizzato Sciroppo d’Acero Dark robust MapleFarm .
MapleFarm è il principale importatore e distributore di sciroppo d’acero in Italia e in Europa, ed effettua importazioni mensili garantendo la massima freschezza in ogni bottiglia confezionata secondo l’originale tradizione Canadese e nel pieno rispetto dei più rigidi controlli qualitativi e di sicurezza alimentare. Raccolto a metà stagione, lo sciroppo d’acero vanta un sapore delicato, simile allo zucchero di canna e una tonalità più scura e definita.
Indicato come ingrediente per preparazioni biologiche, vegane, vegetariane, senza glutine e senza allergeni, lo sciroppo d’acero è fonte di minerali e possiede proprietà energizzanti e antiossidanti nonché effetti diuretici e depurativi.
Tante ulteriori informazioni su
Rosanna
Che ricetta assolutamente deliziosa!
Purtroppo, per mancanza di tempo, non ho potuto seguirla passo, passo. Mi sono aiutata con delle cipolline in agrodolce che ho comprato sul sito http://www.bioveganfood.it che sicuramente tu già conoscerai.
Devo dire,però, che un piatto così buono non mi veniva da tempo.
Mio marito ringrazia. ahahah
Un abbraccio grande, continua così.
Monica Bergomi
Rosanna grazie! E ringrazia anche tuo marito ☺️