Un esperienza golosa al Kitchen Society dove lo chef Alex Seveso crea i suoi menu di sushi nipponico dall’anima italiana a Milano.
Una cena con le amiche, un pranzo di lavoro oppure una cenetta romantica a lume di camdela. Per le occasioni più diverse ormai si sceglie sempre più spesso un sushi-bar o un fusion restaurant. La moda del momento, in Italia e non solo, è infatti la cucina internazionale ed in particolar modo quella nipponica.
La cucina fusion incuriosisce, come la cultura orientale: si è scatenata così una vera e propria sushi-mania.
In realtà quello di fusion non è un concetto nuovo ma un processo che caratterizza la cucina fin dall’alba dei tempi: quello della contaminazione fra diverse tradizioni gastronomiche. In questo senso molti dei piatti che mangiamo abitualmente sono fusion senza che ce ne accorgiamo, persino la semplice pasta al pomodoro, nata dall’incontro di prodotti e tradizioni differenti può essere definita fusion.
La base è sempre la profonda conoscenza delle tradizioni di partenza e delle materie prime; il risultato sono dei piatti che più che creativi potrebbero essere definiti unici.
Se l’idea di “rinnovare” il sushi con inserti mediterranei suona bene, la realizzazione rende ogni portata una piccola deliziosa sorpresa.
Più il fenomeno è dilagante più però è difficile scegliere il ristorante giusto dove poter trascorrere un momento conviviale all’insegna del cibo di qualità, circondati da un ambiente caldo e accogliente.
A due passi da Corso Sempione a Milano, in una piccola via discosta c’è un locale degno di nota dove godersi un’esperienza fusion di tutto rispetto: il Ristorante Kitchen Society.
Alex Seveso è lo chef di questo grazioso locale, simile ad una serra, con grandi vetrate, e un piccolo dehors estivo, dove concedersi un’esperienza gastronomica fuori dal comune che combina magistralmente l’estetica e la tecnica della cucina del Sol Levante con i sapori e i profumi dei migliori ingredienti italiani selezionati con cura, per un risultato unico e sorprendente. Un sushi all’italiana dove la materia prima viene esaltata da una selezione di oli extravergine d’oliva e da erbe e spezie mediterranee.
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Lo chef Alex Seveso si lascia inspirare dai migliori prodotti freschi e di stagione disponibili sul mercato dando sfogo alla sua creatività.
Dalla cucina del Kitchen Society arrivano in tavola tante intriganti proposte come: il Nigiri Rocher, un gamberone al pepe con granella e crema di pistacchio che si ispira nella pralinatura al noto cioccolatino; la Polpo salad con polpo lessato e poi grigliato, su insalata di cavolo cappuccio con avocado, acciughe e paprika dolce; i risottini fusion con riso giapponese non mantecato anche in versione giallo Milano, con zafferano, o nella versione con gamberi, avocado e crema al tartufo bianco o con un mix di salmone, orata, tonno e gamberi con olive, capperi e basilico; tra gli uramaki rolls Alex Style spicca quello con orata, burro e salvia, una sorta di rivisitazione della classica ricetta lacustre del il risotto con pesce persico. Squisiti anche gli antipasti come il burger di salmone scottato alla piastra su riso condito e alghe goma wakame, la caprese di tonno tonnato con mozzarella di bufala, il totanetto scottato ripieno di riso con peperone su purea di fagioli cannellini al vino bianco, il gunkan di King Crab con acciughe del mar Cantabrico, uramaki di gamberi rossi al pesto ligure e diverse proposte con jamon iberico Pata Negra de Bellota de cebo de campo anche in versione mini hamburger.
Una buona selezione di vini, offerti anche al calice, e l’insolita presenza di etichette kosher, accompagnano egregiamente i piatti proposti.
Un vero e proprio viaggio goloso da non perdere, quello da intraprendere al Kitchen Society, magari lasciandosi consigliare dallo chef Alex Seveso, sempre pronto a svelare i segreti dei suoi piatti con l’entusiasmo che lo contraddistingue.
Kitchen Society
Via Gerolamo Chizzolini 2 – Milano