Sembra pasta ma non lo è sono gli spaghetti di patate ai funghi e speck un primo piatto saporito e leggero, un modo divertente di portare in tavola le patate camuffate da emblema della cucina italiana: gli spaghetti.
Certo il trend degli spaghetti di verdure impazza sul web già da qualche tempo e qualcuno arriccia il naso all’idea che un primo piatto all’italiana non annoveri tra gli ingredienti la pasta o il riso ma sono sicura che dopo aver assaggiato gli spaghetti di patate ai funghi e speck cambieranno idea.
Una ricetta semplice da realizzare con i giusti utensili da cucina in poco tempo.
Perché fare tanta fatica in cucina quando ci sono degli utensili creati apposta per darci una mano? Piccoli attrezzi da cucina che riducono gli sprechi, fanno risparmiare tempo, funzionano senza energia elettrica e cucinare diventa più facile e veloce. Modellare, sbattere, mescolare, estrarre, grattugiare, tagliare con l’utensile giusto tutto fila liscio. Senza trascurare il fatto che spesso gli attrezzi manuali da cucina sono più veloci e facili da pulire di quelli elettrici.
Se poi vuoi raggiungere una mise en place da chef, alcuni accessori sono proprio indispensabili come le grattugie Microplane®, perfezionate da 20 anni di esperienza, sono diventate un must-have, sia per chef professionisti sia per le casalinghe come noi, e hanno conquistato un posto fisso nelle cucine e nei ristoranti di tutto il mondo e ovviamente nella mia cucina.
Ormai gli amanti della cucina di tutto il mondo conoscono la storia di Microplane® che produceva lame affilate per attrezzi di falegnameria, la grande svolta per Microplane® arrivò nell’anno 1994, mentre una casalinga canadese preparava una torta all’arancia. Delusa dalla sua vecchia grattugia decise di provare con uno degli attrezzi da falegnameria del marito, una raspa per il legno Microplane® appunto. La lama scivolò senza alcuna fatica sull’arancia e la scorza cadde leggera nell’impasto come tanti fiocchi di neve. Questa scoperta, che le minuscole e affilatissime lame della raspa per il legno potessero tagliare e grattugiare finemente anche gli alimenti, fu la pietra miliare del successo delle rivoluzionare grattugie Microplane®.
Ma vediamo come preparare gli spaghetti di patate ai funghi e speck
Ingredienti
- 450 g. patate a polpa soda
- 250 g. funghi pioppini
- 1/2 cipolla media
- 1 spicchio d’aglio
- 90 g. speck a bastoncini
- brodo vegetale o acqua
- olio extravergine di oliva italiano
- 3 fette di porcino essiccato
- sale, pepe
Procedimento
Lavare e sbucciare le patate e ridurre le patate in spaghetti con l’aiuto dell’apposito tagliaspirale
Sciacquare più volte gli spaghetti di patate sotto il getto dell’acqua corrente, trasferire poi in un recipiente colmo d’acqua lasciandoli in ammollo per 15/20′ minuti. In questo modo gli spaghetti di patate perderanno l’amido contenuto evitando di attaccarsi tra loro e rompersi durante la cottura.
Mondare i funghi pioppini tagliando con un coltello l’estremità terrosa e passandoli velocemente sotto l’acqua corrente. Asciugare con carta da cucina e tagliare a pezzi i funghi più grandi, lasciando interi gli altri.
Con l’aiuto di una grattugia con lama zester grattugiare la cipolla e lo spicchio d’aglio direttamente in una padella antiaderente, unire i funghi pioppini, poco olio e qualche tocchetto di speck per insaporire, rosolare lentamente il tutto, mescolando con un cucchiaio di legno. Salare, pepare e irrorare il con il vino, lasciar evaporare, ed abbassare la fiamma lasciando cuocere per una decina di minuti.
Scolare gli spaghetti di patate e unire in padella con l’intingolo di funghi pioppini irrorando il tutto con due mestoli di brodo caldo o semplice acqua calda. Mescolare delicatamente e portare a cottura unendo, se necessario, poco brodo o acqua. Gli spaghetti di patate saranno cotti in 8/10 minuti circa.
Contemporaneamente fate dorare i bastoncini di speck in padella senza alcun condimento, una volta croccanti unire agli spaghetti di patate.
Ripartire gli spaghetti di patate ai funghi e speck nei singoli piatti e terminare la preparazione con una spolverata di porcini secchi grattugiati con la grattugia a lama zester o con il comodo macinino per le spezie.
Ho pensato e realizzato questa ricetta utilizzando la mia Microplane® serie Master con lama zester.
La raffinata ed esclusiva serie Master ha il manico elegante e di legno di noce del Kentucky, un richiamo alle origini delle grattugie Microplane® che arrivarono dalla falegnameria alla cucina. La combinazione del manico, della robusta cornice di acciaio inossidabile e delle affilatissime lame foto incise che garantiscono un risultato perfetto.
Con la lama Zester, originale, si possono grattugiare in un batter d’occhio e senza fatica formaggi a pasta dura, zenzero, aglio, spezie, cioccolato, tartufo, noci così come la scorza degli agrumi.
Nella serie Microlpane® Master sono disponibili cinque lame differenti: la lama zester, la lama fine, la lama spessa, la doppia lama media e la lama ultra spessa. Tutte le grattugie Microplane® si distinguono da quelle tradizionali per essere durature e super affilate, sono infatti garantite a vita.
Il materiale usato per la produzione delle lame di Microplane® è acciaio inossidabile al 100% di alta qualità. Le parti taglienti delle lame vengono realizzate tramite la Photo-Etching ovvero foto incisione chimica, un processo molto impegnativo che prevede l’utilizzo di cloruro di ferro che, a contatto con le lastra di acciaio e solo in punti ben precisi, va a creare i taglienti uncini che risulteranno in questo modo estremamente affilati. Infatti le lame Microplane® agiscono come dei piccoli coltelli, gli alimenti vengono tagliati in modo molto preciso, non pestati o lacerati e scivolano senza fatica sulla superficie della grattugia per un risultato perfetto.
Qui puoi scoprire molto di più del magico mondo Microplane®
Marinella Gasparini
Ciao Monica, sono Marinella?Ho tutto pronto…. A pranzo preparo gli spaghetti di patate. Microplane spettacolo!!! Ti farò sapere????????
Monica Bergomi
Che onore Marinella, grazie! aspetto di sapere se ti piacciono
Valentina
È una ricetta che proverò immediatamente, li facevo di zucchine ma in effetti le patate mi sembrano molto più gustose
Monica Bergomi
Grazie Valentina fammi sapere se ti piacciono