I cavoletti di Bruxelles (o cavolini) sono i germogli del cavolo di Bruxelles, una varietà botanica molto diversa dai cavoli che siamo abituati a conoscere.
In realtà i cavolini sono delle piccole gemme che crescono lungo il fusto del cavolo di Bruxelles e che maturano sino a diventare grandi come una noce, mantenendo le foglie ben attaccate e compatte e dal colore verde scuro.
I cavolini vengono raccolti in momenti differenti perché non maturano tutti nello stesso tempo. Sono verdure invernali, e sono presenti sul mercato tra novembre e marzo. Le varietà più diffuse sono: il Nano precoce, il Tardivo e il Mezzo Nano.
La tradizione narra che siano originari dell’Italia e che sarebbero stati introdotti in Belgio dalle truppe d’occupazione romane.
I cavoletti di Bruxelles appartengono alla famiglia di cui fanno parte anche cavoli e broccoli. Composti per la maggior parte di acqua, contengono una buona quantità di sali minerali importanti come fosforo e ferro, proteine e fibre vegetali e vitamine fondamentali, in particolare la vitamina C, A, K e molte vitamine del gruppo B con un basso potere calorico: 30 calorie per 100 g di prodotto. I cavoletti di Bruxelles esercitano un’azione benefica sull’organismo femminile, lavorando sul metabolismo accelerandone il processo e disintossicando fegato e reni. Stimolano l’attività cerebrale, aumentano la concentrazione ed hanno un’elevata quantità di acido colico, sostanza fondamentale in modo particolare per le donne in gravidanza in quanto protegge la salute del feto migliorandone la crescita.
I cavoletti di Bruxells sono un’importante fonte di antiossidanti, che contrastano l’invecchiamento cellulare rallentando la formazione dei radicali liberi, per lo stesso motivo si rivelano utili nella prevenzione di tumori specialmente alla prostata, al seno e al colon. La vitamina K presente nei cavolini di Bruxelles mantengono le ossa forti e in salute prevenendo l’insorgere di patologie legate alle articolazioni.
Questa ricetta, facile e veloce da creare, trasforma questi semplici ortaggi in un sano e leggero secondo piatto nutrizionalmente corretto da accompagnare con del riso semplicemente lessato e un porzione di frutta fresca.
Ingredienti
- 500 g cavoletti di Bruxelles
- 20 gamberi di media pezzatura
- 1 scalogno
- 20 g olio extravergine di oliva italiano
- semi di sesamo
- aceto Balsamico di Modena (non tradizionale) IGP
- sale
Procedimento
Lavare i cavoletti privandoli delle prime foglie esterne più coriacee, privarli del peduncolo ed incidere la base con un taglio a forma di croce per facilitarne la cottura.
Portare ad ebollizione abbondante acqua leggermente salata e scottarvi i cavoletti per 8/10′ min., scolare e passare in acqua ben fredda per mantenerne il colore.
In una padella riscaldare un cucchiaio d’olio ed appassirvi lo scalogno tritato finemente, unire i cavoletti, salare e lasciar rosolare per 10′ min. unendo poca acqua se necessaria. Privare i gamberi della testa, del carapace e del budello intestinale, parti da conservare per altre preparazioni, come una gustosa bisque.
Unire le code di gambero ai cavoletti, ormai rosolati a sufficienza, ed irrorare il tutto con un cucchiaio di Aceto Balsamico, lasciar prendere calore e allontanare dal fornello. Terminare la preparazione cospargendo il tutto con una manciata di semi di sesamo tostati.