Certo che mai mi sarei immaginata poco più di un anno fa’ che avrei ripreso in mano le redini della mia vita ed iniziato una nuova avventura.
Ho iniziato per scherzo e perché la cucina e’ da sempre il mio amore, ho levato quel sogno impolverato dal cassetto, era li che sonnecchiava da qualche tempo e mi ritrovo qui con tanti amici veri e virtuali che sento regolarmente e poi ci sono loro: gli “apprendisti pasticcioni” Emanuela e Luigi e poi Giacoma, Anna, Elisa, Sara, Sandra, Barbara, Michela, Luisa Jane……e tutti gli altri.
Se penso che sto’ benedetto cardamomo pareva introvabile e se devo dirla tutta….dal nome mi pareva anche antipatico….poi l’altro giorno l’ho assaggiato nel caffè della moka e il suo aroma mi piace proprio…..e come direbbe Luigi poop…
vorrei condividere con voi queste confortanti tortine in tazza da fare al microonde quando anche voi, come me, durante una pausa da soli, amate immaginare i vostri sogni sul fondo di una tazza…
4 cucchiai farina farro (mulino Marino)
2 cucchiai zucchero semolato
2 cucchiai caffè solubile
1/2 cucchiaino cardamomo verde in polvere (tutte le spezie del mondo)
1 uovo
4 cucchiai acqua
3 cucchiai olio di semi (meglio mais)
Procedimento
Sciogliere il caffè solubile nell’acqua e unire tutti gli ingredienti insieme amalgamando bene con una frusta.
Versare il composto in una grande tazza o in 4 tazzine medie da caffè, riempiendole per 3/4.
Cuocere direttamente in microonde a 750w per 3′ minuti la tazza grande e per 2′ le tazzine da caffè.
Durante la cottura l’impasto si gonfierà parecchio dando l’impressione di uscire dalla tazza tornando poi in posizione.
L’impasto può essere cotto in piccoli barattoli da conserva ed essere sigillato dopo la cottura per il trasporto .
Se dovessero restare avanzi, ma nn ci credo…….20″ secondi nel microonde e il giorno dopo saranno come appena sfornate !
Sarà il mio dolcetto ideale per colazione pronto giusto il tempo di sciacquarsi il viso…….proprio buono sto cardamomo !
Con questo post partecipo alla raccolta di Ricette Pasticcione, evento ospitato dal blog Apprendisti Pasticcioni