Mi è bastata vederla per restare affascinata….questa particolare treccia ripiena.
Il nome tradotto significa nonna…
la mia nonnina dei ricordi!
La babka è una torta dall’impasto simile a quello delle brioche, prodotta soprattutto nell’Europa orientale. Viene preparata tradizionalmente per la domenica di Pasqua in Polonia, in Lituania, Bulgaria, Macedonia e Albania e per le principali festività (Natale, Capodanno, Pentecoste) in Romania.
La babka viene realizzata con due strati intrecciati di pasta, e cucinata in una teglia alta da pane. L’impasto può contenere frutta, cannella, marmellata o cioccolato.
Un dolce simile chiamato kokosh è altrettanto famoso nella pasticceria ebraica e l’angelica e’ la versione italiana che la ricorda.
Questa mia versione vede protagonisti i mirtilli che adoro ma le varianti sono infinite.
Ingredienti
240 gr farina 0 bio (mulino Marino)
135 gr pasta madre idr. 50%
90 gr latte tiepido
50 gr burro di panna
50 gr zucchero fine di canna
3 gr sale
1 uovo medio
200 gr confettura di mirtilli
50 gr mirtilli rossi essiccati(cranberry)
100 gr nocciole macinate
Procedimento
Stemperare lo zucchero nel latte tiepido e sciogliervi il lievito madre,
unire l’uovo precedentemente sbattuto ed in seguito la farina. Amalgamare bene l’impasto unendo il sale; continuare la lavorazione sino ad ottenere un impasto ben elastico (incordatura).
Unire il burro all’impasto a piccole dosi attendendo che sia stato inglobato prima di unirvi il successivo. Lavorare ancora un poco l’impasto ottenendo una massa omogenea ed elastica.
Trasferire in una ciotola e sigillare con pellicola alimentare.
Lasciare l’impasto a temperatura ambiente (20/22C gradi) per 2h riporre in seguito in frigorifero per altre 2 h.
Stendere l’impasto freddo sulla spianatoia con il matterello ottenendo un rettangolo di circa 35×30 cm e cospargere. uniformemente la confettura (tralasciando i bordi), i mirtilli rossi e le nocciole macinate.
Arrotolate l’impasto dal lato più lungo ottenendo un cilindro.
Con un coltello adatto tagliare a metà ed intrecciare i due lembi mantenendo la parte tagliata verso l’alto.
Chiudete bene i lembi finali dell’impasto e riporre in uno stampo di cm14x24 circa ben imburrato.
Lasciar lievitare fino al raddoppio 6/8 h circa (ideale e’ far coincidere questa fase con il riposo notturno).
Per la cottura preriscaldare il forno a 200C con modalità statico, infornare e abbassare la temperatura a 180°C per 20’ in seguito abbassate ulteriormente a 160ºC e cuocere altri 10/12′.
A cottura ultimata levare dal forno lasciar raffreddare 5’/10’ nello stampo; levare delicatamente e lasciar raffreddare completamente su una gratella.
Cospargere di zucchero al velo prima di servire.