Certo vedere le mani sicure di Carla Brigliadori, insegnante di CASA ARTUSI a Forlimpopoli, azdora romagnola autentica, mentre preparano la vera piadina che tanto ci ricorda la mitica riviera adriatica e le vacanze nn può nn farti venire voglia di rifarla…..e allora perché nn ricreare un po’ di sapore di vacanza a casa…..
PIADINA ROMAGNOLA
Ingredienti: (x6 ca. 12 pz.)
Per la piadina:
500 g di farina 00 bio
30 g di strutto di ottima qualità
sale
un pizzico di bicarbonato
acqua tiepida
per farcire:
200 g di squacquerone o stracchino morbido
100 g di prosciutto crudo
un mazzetto di rucola
200 g di pecorino dolce da tavola (romagnolo, umbro o marchigiano)
300 g di erbe di campo o cicoria
Salame Strolghino di Zibello
Sulla spianatoia impastatela farina con lo strutto, il sale, il bicarbonato e un quantitativo di acqua tiepida sufficiente ad ottenere un impasto compatto e sufficientemente duro.
Formate una palla con l’impasto e lasciatelo riposare almeno 30′ minuti coperto con una ciotola o una casseruola capovolta.
Dividete l’impasto in porzioni da 70/80 gr.
Stendete l’impasto formando dei cerchi dello spessoredi 1/2mme del diametro di 20 cm. Cuocete le piadine (in mancanza del testo in terracotta originale) su una padella con rivestimento antiaderente ben riscaldata in precedenza girandola spesso e punzecchiando la superficie con i rebbi di una forchetta sino a doratura delle classiche bolle.
Tenete in caldo le piade mantenendole in verticale.
Farcite a piacere con squacquerone erbe o cicoria scottate, salumi a scelta (prosciutto crudo, salame strolghino), pecorino dolce o rucola.
Al primo morso socchiudete gli occhi e provate ad ascoltare……lo sentite il mare?