Sicuramente non ci dice nulla di nuovo il vecchio detto secondo cui “una mela al giorno toglie il medico di torno“.
Le mele, oltre ad allontanare la compagnia del personale sanitario, di cui faremmo volentieri a meno in determinati frangenti, sono un cibo pratico, pronto al consumo, aspetto non certo trascurabile nell’era frenetica del fastfood.
Alcuni studi suggeriscono che la pectina, contenuta nelle mele, è in grado di depurare l’organismo dalle sostanze tossiche e per questo motivo gli esperti di nutrizione suggeriscono di inserirla nella propria dieta, soprattutto per coloro i quali vivono in città particolarmente soggette all’inquinamento.
Inoltre, il suo sapore gustoso e croccante, lievemente dolce, mette d’accordo la stragrande maggioranza dei palati, compresi quelli più reticenti al consumo di frutta e verdura. Generalmente viene mangiata cruda, in questo caso ha un’azione astringente ma, consumata cotta, è un naturale e ottimo rimedio contro la stipsi. Gli specialisti la consigliano alle persone anziane e ai bambini perché è facilmente digeribile e si può consumare a fine pasto proprio per queste caratteristiche, contraddicendo alla teoria dei dietologi che suggeriscono di consumare la frutta lontano dal pranzo e dalla cena.
Certo le mele cotte in forno sono deliziose anche se, per l’aspetto non troppo accattivante, ricordano il cibo da malati o da ospedale, ma basta una semplice pasta frolla che avvolge questo prezioso frutto per trasformare le mele in un dessert per un pranzo o una merenda per bambini e non solo.
Ingredienti
- 4 mele Golden
- 8 noci tritate
- confettura di albicocche
- zucchero a velo
Per la pasta frolla
- 200 g di farina tipo 1 per dolci e frolla
- 100 g di burro freddo
- 100 g zucchero semolato
- 1 uovo
- sale
Procedimento
Preparare la pasta frolla: mettere nella planetaria, con l’apposito gancio a k, nell’ordine: il burro tagliato a tocchetti, lo zucchero e la farina. Mescolare a bassa velocità per poco tempo fino a quando gli ingredienti si saranno amalgamati formando un composto sbriciolato. Aggiungere l’uovo intero ed un pizzico di sale, azionare nuovamente la planetaria mescolando velocemente sino ad ottenere una palla di pasta. Trasferire sulla spianatoia, avvolgere con pellicola alimentare cercando di dare una forma regolare all’impasto, per facilitare la stesura in un secondo tempo, trasferire la pasta frolla in frigorifero per almeno 4/6 ore.
Lavare ed asciugare le mele e privarle del torsolo con l’apposito attrezzo da cucina.
Con un mattarello tirare la pasta frolla in una sfoglia sottile, spessa circa 2 millimetri, con un coltello o l’apposita rotella ritagliare delle strisce larghe circa 1,5 cm e lunghe circa 20 e con L l’aiuto di un coppapasta, quattro tondi.
Avvolgere le mele con le strisce di pasta frolla e chiudere una delle due estremità con i tondi preparati.
Mescolare le noci con qualche cucchiaiata di confettura di albicocche e con il composto riempire le cavità delle mele.
Mettere in frigorifero le mele per far raffreddare la pasta frolla.
Una volta pronte, sistemare le mele in gabbia di pasta frolla in una teglia e cuocere in forno già caldo a 180ºC per 15/20’ minuti fino a che la pasta frolla sarà ben dorata.
Servire spolverate di zucchero a velo.
Ottime tiepide o a temperatura ambiente.
Per questa preparazione ho utilizzato della Farina per Dolci e Frolle prodotta da Molino Pasini.
Farina di tipo 1 per pasticceria ideale per la produzione di pasta frolla, pasta brisé, pasticceria da the, biscotti, frolle dolci e salate. Nella lavorazione questa farina conferisce all’impasto una struttura equilibrata: non troppo rigida, per evitare che la frolla diventi eccessivamente dura, e nemmeno troppo friabile, affinchè il prodotto finale non si sbricioli.
Gian Luca Pasini con la collaborazione dello chef Davide Oldani hanno selezionato tre differenti prodotti per realizzare a casa pane, biscotti e pasta fresca. Tre diverse tipologie di farina studiate appositamente per i diversi utilizzi. Farina tipo 2 per la preparazione di pane rustico che riporta in tavola profumi ed aromi di una volta.
Molino Pasini è un’azienda specializzata nella produzione di farine di grano tenero di alta qualità, dedicate sia al consumatore finale (artigiani, grossisti e dettaglianti) sia a chi si occupa della loro trasformazione, come l’industria alimentare. Presente sul mercato da 80 anni in cui si sono susseguite ben tre generazioni.
Orientata da sempre alla qualità, già nel 1997 Molino Pasini ha conseguito la certificazione UNI EN ISO 9002 ora adeguata alle norme UNI EN ISO 22000:2500 che comportano fra l’altro un rigido controllo e rispetto delle condizioni igieniche, in applicazione alle severe regole dettate dall’HACCP. L’azienda è inoltre certificata dal Consorzio di Controllo dei Prodotti Biologici di Bologna per la produzione di farine ottenute dalla macinazione di grani da agricoltura biologica.
Molino Pasini fornisce ai propri clienti il più alto grado di sicurezza alimentare, ora anche certificato grazie all’ottenimento, con il più alto punteggio possibile, delle certificazioni internazionali BRC, IFS e KOSHER.
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