Piccoli bocconcini di hamburger vegetariani alla quinoa, carote e spinaci, diventano golosi finger food perfetti per un aperitivo sfizioso.
Quello che una volta veniva più semplicemente definito stuzzichino ha assunto i connotati di un accorpamento di parole trasformandosi in “cibo per le mani”, ovvero tutta quella gastronomia che non necessita di coltello e forchetta per essere degustata.
Il finger food è tuttavia qualcosa di diverso, è da una parte strumento di convivialità ma anche momento di relax dal cibo, un momento di connubio tra la cucina tradizionale e quella innovativa, tra il serio ed il faceto, ma sempre uniti dal piacere di mangiare. Letteralmente il «cibo da mangiare con le mani», come la pizza, le patatine fritte, i sandwich e la frutta. O piccoli bocconi un po’ più eleborati che rendono una cena in piedi, con tante piccole portare veloci, un scelta creativa, divertente e gustosa.
Si possono preparare in anticipo, così che durante la serata si può godere della compagnia invece che dover interpretare la parte della padrona di casa che passa la festa in cucina.
Esempi generalmente accettati di finger food sono i salatini, i rotoli di salsiccia, salsicce su stuzzicadenti, formaggi e olive su stuzzicadenti, ali di pollo, involtini primavera, quiche, patate fritte, vol au vent e arancini di riso. Ma soprattuto lascia spazio alla fantasia e può non essere sempre un piccolo attentato alla linea come in questi hamburger vegetariani per servire uno stuzzichino anche a chi ha problemi di intolleranza al glutine o segue una dieta priva di proteine animali.
Ingredienti (12 pezzi)
- burgerZ quinoa carote e zenzero Zerbinati
- burgerZ quinoa spinaci e verze Zerbinati
- pomodorini di diverse varietà e colore
- pesto di basilico pronto di buona qualità
- pesto rosso pronto di buona qualità
- basilico fresco, portulaca, foglie di lattughino
- stuzzicadenti per servire
Procedimento
Riscaldare i BurgerZ in padella o, seguendo le istruzioni, nel micro-onde, e dividere in 6 spicchi regolari entrambe i burger.
Lavare i pomodorini e dividerli a metà o a spicchi. Disporre il pesto di basilico sugli spicchi di burger quinoa carote e zenzero e il pesto rosso sugli spicchi di burger spinaci e verza, terminare la preparazione con i pomodorini e le erbe.
Servire infilando in ogni spicchio di hamburger vegetariano uno stuzzicadenti che ne faciliterà il consumo.
Per questa preparazione ho utilizzato i nuovi Burger’Z Zerbinati, hamburger vegetariani con senza glutine e senza soia, preparati solo con selezionate verdure fresche e il migliore olio extravergine di oliva italiano e non contengono conservanti, glutammato, OGM, aromi, coloranti e grassi animali.
Un modo semplice e nuovo per gustare le verdure cucinate proprio come in famiglia. 100% bontà tutta vegetale.
È dal 1970 che il Signor Ferdinando Zerbinati, commerciante ortofrutticolo con molta esperienza e tanti sacrifici alle spalle, decide di andare a vendere frutta e verdura nei più importanti mercati ortofrutticoli italiani.
In poco tempo costruisce il primo capannone a Borgo San Martino (AL), e inizia a specializzarsi nella lavorazione di verdura fresca. Il prodotto principale, famoso ancora oggi, è il minestrone fresco tagliato e confezionato in vaschetta. Sul finire degli anni ’70, i figli Giorgio ed Enrico, ancora oggi alla guida dell’azienda, si affiancano al padre.
Nel 1988 fiutano la possibilità di vendere spinaci, insalate e minestroni in busta, tutti già tagliati, lavati e asciugati. La vendita si allarga così ai supermercati. Prende così il via la produzione industriale di Zerbinati che, verso la fine degli anni ‘90, diventa leader di mercato nei prodotti ortofrutticoli lavati, tagliati, confezionati e pronti al consumo.