Si definisce “pizzeria 7.0” perché intorno al numero 7 costruisce la sua identità: sette pizze classiche, sette ripiene fritte o al forno, sette pizze di stagione, sette cocktail da abbinare. Il nuovo locale del pizzaiolo Luigi Capuano (ex di Anema e Cozze) si chiama Capuano’s
Non c’è mai stato un tema così “caldo” come quello della pizza, se ne parla tanto, fin troppo, sono tante le nuove aperture di insegne para-napoletane e quasi-gourmet che spuntano come funghi nella città di Milano e non solo.
Nel giro di qualche anno c’è stata una vera e propria pizza revolution in grande stile, con un continuo fiorire di insegne che si distinguono per l’utilizzo di ottime materie prime e lunghissime lievitazioni. Districarsi è difficile e fare una classifica impossibile.
Tra le ultime aperture c’è Capuano’s il nuovo locale di Luigi Capuano uno degli sparuti professionisti che avevano portato “fin su al Nord” la tradizione partenopea. Nel periodo della “Milano da bere” proprio nel cuore di Brera, aveva aperto una delle prime pizzerie napoletane raggiungendo in poco tempo un successo inaspettato.
Quella pizza napoletana classica che ancora oggi è il punto di forza di Luigi Capuano insieme alla sua incomparabile pizza fritta cotta con il tipico focone, una padella apposita nella quale l’olio supera i 200 gradi e la pizza cuoce in meno di tre minuti.
Da Capuano’s è proprio la tradizione il cardine principale delle proposte caratterizzate da un fantomatico e scaramantico numero 7 come mi racconta Alessia, compagna instancabile di Luigi, che sovrintende al servizio
Perché sette è il nostro numero porta fortuna, e perché 7 è il numero di azioni che ci vogliono per sfornare una pizza fatta con amore: Impastare, lievitare, stagliare, far risposare, stendere, condire, infornare
CAPUANO’S 7.0 come il numero 7, considerato fin dall’antichità numero perfetto: il menù propone 7 pizze classiche,7 di stagione, 7 pizze ripiene fritte o al forno, 7 sfizi golosi e 7 insalate.
Anche nella scelta delle bibite c’è una ricerca accurata del prodotto: ottime le birre artigianali di un piccolo produttore trentino e bibite biologiche; ma l’assoluta novità sono i 7 cocktail proposti in abbinamento alle pizze.
Non resta che assaporare la tradizione seduti ad uno dei tavoli ben apparecchiati in questo nuovo locale che ricorda la “little italy” americana, dove il verde e il bianco predominano negli arredi e sulle pareti, senza dimenticare un assaggio di pizza fritta.
Capuano’s
Via Francesco Londonio, 22 – Milano