Per festeggiare la stagione dei porcini, ecco un piatto di gnocchi ripieni di funghi, fatti in casa con la mia ricetta facile e veloce.
Le patate oggi sono molto utilizzate in cucina, essendo adatte alla preparazione di moltissimi piatti differenti. Lessate, fritte o in forno, costituiscono un ottimo contorno, ma possono essere altresì utilizzate per preparare purè, polpette, sformati, pasticci e soufflé, così come per farcire focacce o pizze e per preparare una delle mie pietanze preferite: gli gnocchi. Se c’è un cibo al quale non dico mai di no sono proprio loro. In particolare agli gnocchi ripieni di funghi.
Gli gnocchi sono un piatto tipico della cucina italiana. Sono saporiti e abbastanza semplici da preparare. Forniscono un discreto apporto calorico, certo molto influisce il condimento, possono essere considerati un piatto unico se accompagnati, ad esempio, ad un ragù di carne.
Le patate
Ingrediente base degli gnocchi tradizionali, appartengono alla famiglia delle Solanacee e sono piante erbacee la cui parte commestibile è costituita da tuberi che crescono sotto terra. Le patate, a seconda della varietà, possono essere tonde o lunghe, con polpa bianca o gialla più o meno farinosa, mentre la buccia può assumere colore giallo chiaro, scuro o rosso tendente al violaceo.
Al momento dell’acquisto è consigliabile scegliere patate con la buccia priva di macchie, spaccature o screpolature e che siano prive di germogli. Le patate andrebbero conservate in luoghi bui, per evitare la formazione di germogli, che contengono solanina.
Ogni varietà ha diversi usi specifici da tenere ben presenti facendo la spesa:
- Le novelle con buccia sottile raccolte anticipatamente e con pochissimo amido adatte per la cottura al forno con la buccia.
- Patate a pasta gialla con polpa più compatta perciò più adatte per fritture, per essere cotte in forno o lessate.
- Le patate rosse fra cui ricordiamo la Patata rossa di Cetica, particolarmente adatta per le fritture.
- Patate a pasta bianca molto ricche di amido e di conseguenza più farinose, si rivelano adatte per tutti i piatti morbidi, quali: purè, sformati e per la preparazione dei famigerati gnocchi.
Ma soprattutto da ricordare che gli gnocchi saranno migliori se preparati con le patate vecchie.
Ingredienti
- 700 g di patate a pasta farinosa
- 300 g di funghi porcini freschi
- 200 g di farina
- uno spicchio d’aglio
- 2 foglie di alloro
- 20 g burro
- olio extravergine d’oliva italiano
- sale, pepe
- Semi di papavero
Procedimento
Preparare la farcitura mettendo a cuocere i funghi tagliati a cubetti con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio, portare a cottura e regolare di sale e pepe.
Lessare le patate con la buccia in acqua poco salata unendo le foglie di alloro.
Sbucciare le patate, passarle allo schiacciapatate, lasciarle intiepidire ed unire la farina e un pizzico di sale, lavorare il tutto velocemente.
Con un matterello stendere l’impasto in una sfoglia di 4-5 mm di spessore, disporvi il ripieno di funghi e richiudere l’impasto di patate dividere a tranci e, con le mani, ottenere gli gnocchi dando un forma tondeggiante della dimensione di una grossa noce.
Portare a bollore abbondante acqua salata e cuocervi gli gnocchi.
Evitare di girare troppo in fase di cottura e soprattutto non velocemente, gli gnocchi potrebbero perdere la loro forma.
Scolare con un mestolo forato e trasferire in una padella dove sarà stato sciolto il burro con qualche cucchiaiata di acqua di cottura.
Disporre gli gnocchi nei singoli piatti e cospargere con i semi di papavero.