Prendi un mazzo di carte non per giocare a briscola o a rubamazzetto ma per scegliere tra 25 prodotti che rappresentano una selezione de piccole realtà artigianali italiane che da anni si dedicano alla produzione di salumi, formaggi, ortaggi e della mitica mozzarella di bufala ancora “mozzata” a mano come da tradizione.
Prendi una veranda al settimo piano di una famosa metà dello shopping milanese proprio in piazza Duomo, quel Duomo su cui troneggia lei: la Madunina che tutto il mondo ci invidia e conosce.
Unisci il tutto il tutto e sei da Obicà, ma il gioco deve ancora cominciare
7 foodblogger per 7 piatti per divertirsi e conoscere le splendide materie prime come i pomodori di Petrilli e quelli di Casabarone, il prosciutto di nero dei Nebrodi di Agostino, frutta secca italiana e molti altri presidi Slow, un gioco dove la fantasia ha avuto modo di esprimersi al meglio è i risultati sono stati eccellenti, certo 30′ min per preparare e 5′ min per spazzolare il tutto insieme ai responsabili di Obicà!
Son convinta che anche la Madunina avrebbe gradito un’assaggio della inaspettata cena che ha fatto seguito alla performance: una piccola anteprima del nuovo menù stagionale che si potrà trovare dal 7 maggio.
Il riso Artemide (nero come il riso Venere di cui è stretto parente) con melanzane, pomodorini secchi e mandorle a lamelle, parmigiana di zucchine grigliate, davvero ottima.
E gli splendidi assaggi dal forno delle pizze a lenta lievitazione (48h prodotte con farina del Mulino Quaglia studiata appositamente) dalla semplice pomodoro biologico e stracciatella di bufala alla pizza con acciughe di Cetara e ancora con prosciutto cotto alla brace, carciofi arrostiti, olive nere e mozzarella di bufala, pizza con crudo di Parma e bufala e una deliziosa vegetariana con fresche verdure grigliate, e un magico globo di mozzarella di bufala dal peso di 1 kg e qui lascio a voi immaginare la bontà perché io l’ho mangiata.
Per chiudere un dolcezza i famosi bicchierini dessert tra cui la buonissima ricotta di bufala con miele di api nere pinoli e scorza d’arancia…che mi è rimasto nel cuore…io che non amo molto i dolci.
Ma dulcis in fundo il caffè servito direttamente nella cuccuma formato mignon come da assoluta tradizione partenopea.
Obicà, che tradotto letteralmente dal dialetto napoletano significa eccolo qua, è un progetto di oristorazione italiano che pone la Mozzarella di Bufala Campana DOP al centro della propria proposta gastronomica unitamente alla ricerca di prodotti artigianali tipici della tradizione, caratterizzati da un`altissima qualità e preparati a vista.
Da cinque anni Obicà è partner della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus. Donando una percentuale per ogni mozzarella venduta.
La Fondazione Francesca Rava aiuta l’infanzia in condizioni di disagio in Italia e nel mondo, tramite adozioni a distanza, progetti, attività di sensibilizzazione sui diritti dei bambini, volontariato e rappresenta in Italia l’organizzazione umanitaria internazionale N.P.H. – Nuestros Pequeños Hermanos (I nostri piccoli fratelli), fondata nel 1954 da Padre W.B. Wasson, che da oltre 55 anni salva i bambini orfani e abbandonati accogliendoli nelle sue case e ospedali in America Latina.
Con l’aiuto generoso dei clienti Obicà ha contribuito ad avviare nuove unità nel centro produttivo e di formazione professionale “Francisville – Città dei Mestieri” e a realizzare una Panetteria Mobile, inviata dall’Italia, capace di produrre fino a 5.000 panini al giorno.
Opss quasi dimenticavo… Io ho preparato dei “ravioli” di capocollo di Martina Franca farciti con tocchetti di mozzarella di bufala DOP e un trito di acciughe di Cetara, pinoli, pomodori secchi, olive infornate e miele di api nere serviti su della misticanza… uno sfizioso antipasto.
A proposito Obicà non c’è solo a Milano, Firenze, Roma e Palermo ma anche in altre numerose nazioni.
Ora devo scappare perché la Madunina mi aspetta per colazione, le piace il caffè nella cuccuma…
Obicà infatti è aperto e offre la sua cucina da colazione a dopocena passando da pranzo, aperitivo e cena.
#obica #obicamilano #cucinaconobica
Altri momenti di questa serata e altro li puoi vedere seguendomi qui
La trecciona da 1 kg…