Certo il topinambur non ha un bell’aspetto, somiglia a una strana patata bitorzoluta non certo facile da sbucciare ma il suo esatto nome scientifico è Helianthus tuberosus, tuttavia viene comunemente detto anche carciofo di Gerusalemme, tartufo di canna, rapa tedesca o girasole del Canada. Infatti, questa pianta erbacea perenne, dal fusto verde a foglie alterne che può arrivare fino a tre metri d’altezza, ha origine nordamericana, nello specifico canadese, ma ormai cresce quasi ovunque, spesso proprio nei nostri giardini.
Lui, che insieme al cardo gobbo, è protagonista nella famosa bagna cauda piemontese possiede tante virtù salutari È adatto all’alimentazione dei diabetici e combatte le malattie cardiovascolari per la forte concentrazione di inulina, che aiuta a ridurre la presenza di glucosio, colesterolo e trigliceridi nel sangue. Trifolati, in purea, fritto a fettine sottili, crudo, tantissimi sono i modi per consumarlo, perché non in minestra…
160 gr pasta Garofalo formato mafalda corta
200 gr polipo già lessato (in alternativa del carpaccio di polipo)
400 gr topinambur
1 spicchio aglio
1o2 filetti di acciuga
50 g Olio extravergine di oliva italiano
prezzemolo
sale e pepe
Procedimento
Privare i topinambur della buccia e tagliare a tocchetti regolari.
In una casseruola riscaldare 30 gr d’olio (3 cucc. circa) con lo spicchio d’aglio sbucciato, salare ed unire i tocchetti di topinambur e i gambi del prezzemolo e rosolare per alcuni minuti.
Coprire il tutto con dell’acqua calda e cuocere per 20′ min. ed in seguito eliminare l’aglio e i gambi di prezzemolo e frullare ottenendo una crema di media densità, mantenere in caldo.
Cuocere le mafaldine Garofalo in abbondante acqua salata in ebollizione scolandole “al dente” ed unire alla crema di topinambur.
Servire la minestra bel calda guarnendola con tocchetti di polipo e foglie di prezzemolo e un filo d’olio.
Per questa preparazione è stata untilizzata Pasta Garofalo nel formato mafalda corta.
www.pastagarofalo.it
Qualche informazione in più sui topinambur
http://lalunasulcucchiaio.blogspot.it/2013/03/questi-bitorzoli-c-sembrano-patate-ma.html
.