UNA SOFFICE FONDUTA DI TOMA PIEMONTESE CON RIDUZIONE DI VINO BRACHETTO D’ACQUI DOCG FRAGOLE E NOCCIOLE, UN FINGER FOOD O UN INSOLITO DESSERT COMPLETAMENTE SENZA GLUTINE.
Il Brachetto d’Acqui Docg è un vino dolce dal colore rosso rubino, profumo di rosa e frutti di bosco, nato tra le dolci colline dell’Alto Monferrato; un territorio meraviglioso ricco di eccellenze enogastronomiche e di paesaggi unici dichiarato patrimonio dell’UNESCO.
Va bevuto sempre fresco in ampi calici per apprezzarne a pieno i piacevoli sentori.
Sono tante le ricette a cui abbinare il Brachetto d’Acqui docg: come il risotto alla Robiola di Roccaverano e ribes, lo zabaione con cioccolato e nocciolehttps://www.lalunasulcucchiaio.it/2019/02/zabaione-al-brachetto.html/ o la semplice minestra di pane e vino
Il Brachetto è perfetto anche per un aperitivo e per accompagnare salumi, formaggi e dolci da credenza.
In questi territori nascono diverse eccellenze fra cui i vini Brachetto d’Acqui e Acqui DOCG, ma anche ottimi formaggi come la Toma Piemontese DOP, la Robiola di Roccaverano DOP, le mele IGP di Cuneo, le castagne IGP di Cuneo e le famose nocciole trilobate tonda gentile IGP.
Ed è proprio attingendo dai prodotti del Monferrato e della Regione Piemonte che ha preso forma questo insolito finger food, che può essere anche un dessert, in cui la dolcezza del vino Brachetto d’Acqui DOCG li coniuga perfettamente son la sapidità della Toma Piemontese DOP e la leggera acidità delle fragole.
INGREDIENTI (PER 4 PERSONE – 8 bicchierini)
- 200 g Toma Piemontese DOP
- 2 dl Brachetto d’Acqui DOCG
- 3 dl latte
- 10 g maizena (amido di mais)
- nocciole tostate (tonda gentile piemontese)
- 150 g fragole fresche
PROCEDIMENTO
In una piccola casseruola portare ad ebollizione il vino Brachetto d’Acqui DOCG fare evaporare l’alcool, abbassare la fiamma e lasciar sobbollire per circa 10 minuti, comunque fino a quando il vino si sarà ridotto della metà.
Privare il formaggio della crosta e tagliare a cubetti.
Sciogliere bene la Maizena nel latte freddo e trasferire in una piccola casseruola, unire il il formaggio e portare ad ebollizione mescolando spesso, sino ad ottenere una crema liscia e ben amalgamata: fonduta di Toma Piemontese.
Mantenere la fonduta al caldo. Lavare le fragole, privare del picciolo, e tagliare a fettine sottili.
Tritare grossolanamente parte delle nocciole.
Procedere alla preparazione dei bicchierini finger food.
Sul fondo di ogni bicchierino mettere un cucchiaio di riduzione di vino Brachetto d’Acqui DOCG, colmare con la fonduta di Toma Piemontese DOP, la granella di nocciole e qualche nocciola intera e terminare la preparazione con le fettine di fragola.
La fonduta di Toma Piemontese al Brachetto d’Acqui DOCG con fragole e nocciole è un finger food sfizioso perfetto per un aperitivo ma anche, in versione un poco più abbondante, un insolito dessert di stagione.
Il Brachetto d’Acqui DOCG è un vino dall’inconfondibile perlage, profumo e sapore: frizzante ed aromatico, che ben si presta a tutte le occasioni conviviali e legate alla buona tavola.
La sua storia è davvero antica e questo grande patrimonio enologico, unito alla limitatezza del territorio di produzione, fanno sì che il Brachetto d’Acqui rappresenti davvero un’eccellenza nel panorama dei vini italiani.
Consorzio Tutela Vini d’Acqui nasce nel 1992 ad Acqui Terme con lo scopo di controllare e regolamentare la crescita del Brachetto a tutela del territorio d’origine, dei suoi produttori e del consumatore finale.
Il Consorzio riunisce 60 aziende tra cui aziende agricole, cantine cooperative e aziende spumantiere.
Nel 1996 il Brachetto d’Acqui ottiene la DOCG grazie al forte impulso del Consorzio che contribuisce a definire con maggiore precisione, dal punto di vista legale ed amministrativo, le peculiarità sia del vino sia dello spumante, elevando così il livello di entrambe le categorie tutelate.
Il Consorzio concretizza inoltre il proprio impegno volto alla valorizzazione della denominazione attraverso un’attenta programmazione della produzione, ad azioni di promozione mirate alla crescita della visibilità di un marchio simbolo del Made in Italy e ad attività educative mirate a divulgare le qualità del Brachetto e a sostenerne la commercializzazione in Italia e all’estero.
Tutte le info qui .bracchettodacqui.com