Il sapore dei panini croccanti fatti in casa non ha eguali, leggeri e fragranti si conservano più giorni senza problemi in un sacchetto di carta o, come facevano le nonne, in un sacchetto di stoffa.
Il pane è uno degli alimenti più semplici della nostra alimentazione e riveste una grande importanza in un regime alimentare corretto e sano, questi panini croccanti sono la giusta dose per un pasta completo
Il pane è ricco di carboidrati complessi (principalmente amido); apporta inoltre numerose proteine vegetali ed è quasi privo di grassi. È una buona fonte di vitamine del gruppo B e di minerali quali il fosforo, il potassio e il magnesio.
Grazie a queste proprietà nutritive, non sorprende che gli esperti in Nutrizione definiscano il pane come un componente imprescindibile alla base della piramide nutrizionale: esso deve infatti rappresentare anche la base della dieta come principale fonte di carboidrati, come in effetti è stato nel corso dell’evoluzione della specie umana per la maggior parte delle culture.
Cosa c’è di più invitante dei piccoli panini croccanti da sbocconcellare così o da farcire lasciando libero sfogo alla fantasia.
Ingredienti (10/12 panini )
- 150 g lievito madre idr. 50% (rinfrescato)
- 450 g farina tipo 2 (pane rustico)
- 300 g acqua
- 5 g malto d’orzo bio ( o miele)
- 7 g sale
Per la preparazione con lievito di birra disidratato procedete preparando una biga con 3 g. di lievito 100 gr di farina 0 e 50 gr. acqua, impastare il tutto, lasciar lievitare a temperatura ambiente per circa 1 h e con la biga ottenuta procedere come da ricetta.
Procedimento
Sciogliere nell’acqua a temperatura ambiente il lievito madre, aggiungere il malto d’orzo e poco alla volta la farina; impastare il tutto con l’aiuto di una planetaria per 5’ minuti ed infine unire il sale.
Continuare ad impastare sino ad ottenere un impasto elastico (incordatura), con la farina utilizzata basteranno 10/12′ minuti di lavorazione.
Trasferire la massa sulla spianatoia lavorare ancora un poco e trasferire il tutto in una ciotola, coprire con pellicola alimentare o un coperchio, conservando a temperatura ambiente (22/24C gradi) per 1h.
In seguito riprendere l’impasto rovesciarlo sulla spianatoia e aiutandosi con un tarocco o una spatola lavorare cercando di incamerare aria, richiudere più volte su se stesso dando una forma sferica, riporre nella ciotola, coprire, e riporre nella parte meno fredda del frigorifero.
Dopo 8/12 ore circa levare dal frigorifero e trasferire l’impasto sulla spianatoia, dividere in panetti uguali da 70 g e formare i panini serrando con delle pieghe di rinforzo e pirlando l’impasto sulla spianatoia.
Spolverare abbondantemente uno strofinaccio con della semola di grano duro e riporvi i panini ben separati l’uno dall’altro. Lasciar lievitare all’interno del forno spento ma con la luce interna accesa per circa 1 ora.
Riscaldare il forno a 240C gradi.
Prima di infornare praticare un taglio deciso al centro dei panini con una lametta tagliente.
Infornare il pane ed abbassare la temperatura a 220ºC gradi per 20′ abbassando a 200ºC gli ultimi 10’ minuti, fessurando il forno, inserendo il manico di un mestolo in legno o uno strofinaccio ripiegato per impedire la completa chiusura dello sportello del forno.
A cottura terminata sfornare e lasciar raffreddare su una gratella.
I panini ottenuti possono essere congelati.
Per questa ricetta ho utilizzato Farina tipo 2 per la preparazione di pane rustico Mulino Pasini FOO’D edition
Gian Luca Pasini con la collaborazione dello chef Davide Oldani hanno selezionato tre differenti prodotti per realizzare a casa pane, biscotti e pasta fresca. Tre diverse tipologie di farina studiate appositamente per i diversi utilizzi. Farina tipo 2 per la preparazione di pane rustico che riporta in tavola profumi ed aromi di una volta.
Molino Pasini è un’azienda specializzata nella produzione di farine di grano tenero di alta qualità, dedicate sia al consumatore finale (artigiani, grossisti e dettaglianti) sia a chi si occupa della loro trasformazione, come l’industria alimentare. Presente sul mercato da 80 anni in cui si sono susseguite ben tre generazioni.
Orientata da sempre alla qualità, già nel 1997 Molino Pasini ha conseguito la certificazione UNI EN ISO 9002 ora adeguata alle norme UNI EN ISO 22000:2500 che comportano fra l’altro un rigido controllo e rispetto delle condizioni igieniche, in applicazione alle severe regole dettate dall’HACCP. L’azienda è inoltre certificata dal Consorzio di Controllo dei Prodotti Biologici di Bologna per la produzione di farine ottenute dalla macinazione di grani da agricoltura biologica.
Molino Pasini fornisce ai propri clienti il più alto grado di sicurezza alimentare, ora anche certificato grazie all’ottenimento, con il più alto punteggio possibile, delle certificazioni internazionali BRC, IFS e KOSHER.
Queste e altre informazioni le trovi su
Ciao! Posso chiederti un paio di chiarimenti?
– Posso usare lievito di birra fresco invece che disidarato? 10-11gr giusto?
– Posso usare farina di tipo 1 invece della 2 senza cambiare le quantità degli altri ingredienti?
– Il manico per impedire la chiusura completa del forno va messo solo per gli ultimi 10 minuti di cottura a 200° o per tutta la cottura?
Grazie mille!
Puoi usare anche lievito di birra fresco, vanno bene 10 g. circa e puoi usare farina tipo 1 o 0 senza problemi
? il manico solo gli ultimi 10’ perché in questo modo esce l’umidità e il pane si asciuga
Se lo fessuri prima perderesti il calore che serve per la cottura.
Spero di esserti stata d’aiuto. Se hai bisogno chiedi pure
Fammi sapere come viene. Buon lavoro
Monica
Grazie mille!
Grazie a te Alice
Ciao!! Posso usare anche il Li.co.li?
grazie mille
Sabrina
Certamente Sabrina puoi usare 100g dì licoli 500g di farina e 300g di acqua il procedimento resta lo stesso
Ho appena sfornato questi panini e sono uno splendore! Stanno “cantando” che è una meraviglia!!! Complimenti per il tuo blog
Ma grazie Elena mi fa tantissimo piacere!
Monica
Buogiorno, li ho fatti ieri con farina di tipo 1 e 2: buonissimi. Grazie per la ricetta.
Ma grazie !