Ogni singolo alimento che arriva sulla nostra tavola porta con se l’amore e la conoscenza dell’uomo che ha lavorato, come quel fiume di latte che ogni mattina nei caseifici viene lavorato per diventare Parmigiano Reggiano.
Esistono magie della natura che si rinnovano ogni giorno e arrivano sulle nostre tavole, chissà se anche tu, come me, ti sei mai soffermato a pensare di chi sono le mani che sapientemente hanno trasformato il latte appena munto in prezioso Parmigiano Reggiano?
I caseifici che producono Parmigiano Reggiano sono piccole realtà che fanno comprendere quanto conti la mano dell’uomo e la saggezza del casaro per far si che la giusta dose di caglio naturale e siero innestato agisca sul latte che è stato intiepidito nelle grandi caldaie in rame a forma di campana rovesciata che ne contengono ben 600 litri, il riposo e la rottura della massa cagliata con lo spino, così chiamato perché nei tempi che furono veniva utilizzato proprio un ramo di rovo, e vedere dal vivo la mano esperta del casaro che determina la giusta dimensione dei granuli di cagliata che diventerà formaggio.
Per scoprire tutti i segreti del Parmigiano Reggiano, sabato 13 e domenica 14 aprile torna l’appuntamento con Caseifici Aperti.
l’iniziativa che ti permette di visitare gratuitamente il mondo del Parmigiano Reggiano, incontrare i casari e acquistare il Parmigiano Reggiano direttamente dalle mani dei produttori.
Durante la tua visita, potrai approfittarne per scoprire le bellezze del territorio e gustare i piatti tipici della tradizione grazie ai suggerimenti per il week end proposti dai singoli caseifici.
Saranno più di 50 i Caseifici Aperti nelle provincie di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Mantova ed in uno di questi ci sarò anch’io ad aspettarti.
Se anche tu vuoi venire a vedere da vicino come nasce il Parmigiano Reggiano qui puoi trovare tutte le informazioni
https://www.parmigiano-reggiano.it/caseifici/caseifici_aperti_3/ext/CaseificiAperti/default.aspx
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