Il dolce aspro delle arance candite, il piacevole amaricante delle olive Taggiasche e la saporosità del Taleggio dop racchiusi in un piatto che in un menù potrebbe essere antipasto, secondo o dessert; un modo diverso per servire un formaggio che racchiude tanti pregi: ė ricco di proteine, sali minerali e vitamine A e B2, e un contenuto di grassi del Taleggio è medio rispetto ad altri formaggi.
Il rapporto calcio/fosforo, contenuto nel Taleggio, è ottimale per l’assorbimento del calcio a livello intestinale e per la fissazione dei sali nelle ossa.
Il Taleggio è caratterizzato da buona digeribilità, dovuta anche all’azione sulle proteine della pasta da parte delle muffe della crosta. La digeribilità del Taleggio, quindi, aumenta con l’aumentare della durata della stagionatura.
Impariamo ad inserire cibi sani e naturali nella nostra dieta e questo potrebbe essere un modo per apprezzare i prodotti italiani di stagione.
300 gr Taleggio DOP
100 gr olive Taggiasche
200 gr zucchero
2 arance di Sicilia bionde
olio extravergine d’oliva italiano
pepe nero
Procedimento
Ridurre le arance con la buccia a rondelle molto sottili.
Bollire per un paio di minuti g 200 d’acqua con lo zucchero; tuffare in questo sciroppo bollente le fettine di arancia, scolare dopo 2′ min, disporre su una placca coperta con carta da forno e far asciugare nel forno a 100° per 2 ore: ottenendo le arance candite.
Tagliare il taleggio in 12 fette, sistemare in un piatto profondo e lasciar marinare per almeno 2/3h o più, condendo con un olio extravergine, pepe nero macinato al momento e 3/4 rondelle d’arancia candita, tritate molto finemente. Al momento di servire, distribuire nei piatti da porzione le fette di taleggio, le olive Taggiasche e le rondelle di arancia candite rimaste.