Le Marche una terra ricca di storia e tradizioni dove le verdi colline incontrano il mare Adriatico, è qui che l’Azienda Ciù Ciù produce vino secondo natura.
Qui la vita scorre in attesa che la terra sia pronta ad offrire i suoi frutti migliori: è la natura che scandisce tempi e modi della vinificazione, si produce solo quando e quanto la terra desidera. Saper aspettare affidandosi all’esperienza delle persone è l’imperativo che anima la filosofia dell’Azienda Ciù Ciù che delinea la via scelta per il sogno dell’eccellenza, quel Solchi, Radici e Sogni diventato il motto dell’azienda.
È Walter Bartolomei a presentarmi questa bella azienda di 150 ettari a coltivazione biologica certificata, fondata nel 1970 dai genitori, Natalino, e Anna Bartolomei, ed oggi gestita dai figli Massimiliano e dallo stesso Walter, il nome Ciù Ciù deriva dal soprannome dato alla famiglia Bartolomei, ciù ciù in dialetto significa tranquillo.
Nei vigneti Ciù Ciù, dal Mare Adriatico fino alla fascia collinare del Piceno, grazie al rispetto di chi lo lavora, il terreno ha ricreato il suo naturale ecosistema. Offida infatti è posizionata proprio al centro tra la zona costiera adriatica e quella montana. L’aria di mare che giunge da est si insinua tra le alture e si fonde con i profumi, i colori ed i sapori della terra creando uno scenario magico ed inconsueto.
Il terreno argilloso di queste colline permette infatti di immagazzinare al loro interno una quantità di acqua pari almeno al loro peso, necessita però un lavoro continuo in superficie, cosa che viene fatta durante l’estate in modo da avere la combinazione perfetta per una pianta: sole per le foglie e acqua per le radici. L’uva in questo modo potrà crescere con gradualità, senza stress alcuno, e con la perfetta maturazione dei polifenoli nella migliore condizione ottenibile. Nell’azienda Ciù Ciù la concimazione che avviene attraverso la tecnica del sovescio delle leguminose che crescono fra i filari e conferiscono il giusto nutrimento ai vitigni, senza dover ricorrere all’apporto di concimi chimici.
L’azienda Ciù Ciù di Offida è infatti una delle prime 10 aziende italiane che hanno ottenuto il contrassegno “Qualità vegetariana Vegan” dal Gruppo Csqa-Valoritalia, organo preposto al controllo dei requisiti. La certificazione viene rilasciata dalla Csqa dopo un esame articolato volto a tracciare ogni passaggio di produzione.
Pur rimanendo strettamente familiare, è aperta a un gruppo tecnico impegnato nel ripristinare l’eredità vitivinicola ed enologica delle Marche.
Nella convinzione che il vino sia l’espressione più autentica del territorio, la selezione delle etichette Ciù Ciù racconta di una tradizione frutto di ricerca e qualità in vigna e in cantina, ma anche di un ecosistema di qualità con un terroir unico e insostituibile. Nascono così vini di altissimo livello dai vitigni autoctoni delle Marche, Passerina e Pecorino, riportati al massimo splendore dalla passione di pochi vignaioli, e dai più tradizionali Sangiovese e Montepulciano.
Un territorio magico quello di Offida sulle colline dell’entroterra Piceno, la parte a sud delle Marche, questa antica cittadina lega le proprie radici storiche al vino, e all’arte antica dei merletti lavorati al tombolo che, come per il vino, richiedono lavoro costante e infinita pazienza, davvero impagabile vederne la lavorazione, le mani veloci delle merlettaie di Offida muovere i fuselli creando veri e propri capolavori.
Il marchio “Merletto a Tombolo di Offida” contraddistingue la produzione dei merletti artistici e tradizionali, a tutela della denominazione d’origine e soprattutto per conservare la tradizione e tramandare la lavorazione. Dal 2010 è stata anche creata una particolare “strada del merletto” che si snoda nelle stradine del centro della cittadina.
Racchiusa dalle antiche mure castellane del XV sec Offida è inserita tra i borghi più belli d’Italia, e proprio sulla centrale Piazza del Popolo, di fronte al Teatro del Serpente, apre i battenti lo showroom dell’azienda Ciù Ciù nello storico palazzo Mercolini Tinelli, uno degli edifici più importanti di questo borgo medioevole, la cui costruzione risale al XVI secolo.
Tra le antiche mura dello Showroom di Palazzo Marcolini Tinelli è possibile degustare i vini dell’azienda Ciù Ciù, a cominciare dal piacevole Alta Marea Spumante Brut Passerina, per poi proseguire con Evoè Marche I.G.P. Passerina, Merlettaie spumate brut e Merlettaie Offida D.O.C.G. Pecorino, Gotico Rosso Piceno Superiore D.O.P., Esperanto Offida D.O.C. Rosso tutti vini senza l’aiuto di fertilizzanti o diserbanti chimici abbinati all’assaggio dei buonissimi prodotti della tradizione marchigiana.
Da non perdere una visita nelle antiche cantine del palazzo ristrutturate da poco e un assaggio di RYMAROSÈ spumante Brut da uva Sangiovese, dal bel colore rosa delicato, caratterizzato da un perlage sottile e un bouquet di profumi che riporta alla mente i piccoli frutti del sottobosco, la sensazione è intensa ma nel contempo tenue e raffinata, davvero piacevole al palato.
Davvero tante le cose da scoprire in questa parte delle Marche: Offida, Grottammare, San Benedetto del Tronto, Campofilone, Castelluccio, Acquaviva Picena, Monteprandone; località balzate alla cronaca per per il devastante sisma che ha colpito questo territorio, ma che la volontà dei propri abitanti ha saputo rivalorizzare.
E come dicono Walter e Massimiliano Bartolome:
C’è un solo modo di capire ed apprezzare fino in fondo un vino: conoscerne il territorio di origine, i profumi e le suggestioni da cui è nato
Vino, storia, natura e gastronomia Marchigiana: un angolo di questa bella Italia da vivere e conoscere.
Sfoglia le gallery per scoprire i piatti che hanno accompagnato i vini Ciù Ciù durante questa splendida esperienza
Chalet Da Luigi, San Benedetto del Tronto (AP)
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