Una saporita pizza integrale da fare in casa con speck Alto Adige IGP e Formaggio Stelvio DOP con un tocco dolce di miele che vi stupirà.
Questa semplice pizza integrale racchiude sapori e profumi di montagna, un abbinamento perfetto che saprà deliziare il vostro palato e quello dei vostri commensali.
Il sapore deciso dello Speck Alto Adige IGP e la cremosità del Formaggio Stelvio DOP donano a questa pizza integrale un gusto eccezionale.
Nel 2007 il Formaggio Stelvio ha conseguito, come unico formaggio dell’Alto Adige, il marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta).
Questo marchio significa alta qualità, autenticità, tradizione e garanzia di provenienza.
Lo Stelvio DOP è un formaggio tradizionale a base di latte dei masi di montagna dell’Alto Adige.
Il latte fresco utilizzato per la produzione viene raccolto tutti i giorni presso 300 masi di montagna dell’Alto Adige che per il 97% si trovano ad oltre 1.000 metri di altitudine e viene lavorato entro 24 ore.
I marchi di qualità dell‘Unione europea (UE) forniscono ai consumatori uno strumento per orientarsi tra i prodotti alimentari e identificarne origine, qualità e sicurezza.
Questi prodotti, contrassegnati dai marchi di qualità europei, sono sinonimo della qualità alimentare in Alto Adige.
Con questa ricetta continuo il mio viaggio virtuale con questi prodotti contrassegnati dai marchi di qualità europei, che sono sinonimo della qualità alimentare in Alto Adige e in Europa.
Ma mettiamo le mani in pasta.
Ingredienti (x 3/4 pizze tonde)
- 300 g. farina integrale di grano tenero Tipo 2
- 230 g acqua
- 90 g lievito madre o lievito di birra (*)
- 20 g olio extravergine di oliva
- 5 g sale (1 cucchiaino raso)
- 1 cucchiaino malto d’orzo o miele (facoltativo)
- 400 g Pomodori pelati tritati
- 200 g Formaggio Stelvio DOP
- 200 g Speck Alto Adige IGP a fette sottili
- miele q.b.
- semola di grano duro q.b.
(*) Per la preparazione con lievito di birra disidratato procedete preparando una biga con 2 g. di lievito secco o 4 g. lievito fresco con 50 gr di farina 0 e 40 gr. acqua, impastare il tutto, lasciar lievitare a temperatura ambiente per circa 2h e con la biga ottenuta procedere come da ricetta.
PROCEDIMENTO (x 3/4 pizze tonde)
Con l’aiuto di una planetaria sciogliere il lievito madre nell’acqua con il malto o il miele, unire la farina, l’olio ed in ultimo il sale.
Continuare ad impastare il tutto fino all’incordatura.
Trasferire la massa sulla spianatoia lavorare ancora un poco e trasferire il tutto in una ciotola precedentemente unta d’olio abbastanza grande da ospitarla anche a fine lievitazione, crescerà di 3 volte il volume iniziale.
Coprire con un coperchio e lasciare a temperatura ambiente (22/24ºC gradi) .
Dopo un’ora procedere con delle pieghe in ciotola:
cioè prendere un lembo di pasta dal bordo con le mani umide ed allungare verso l’alto, portandolo poi al centro dell’impasto.
Girare la ciotola e ripetete l’operazione fino a completamento del giro.
Riporre in frigorifero, nella parte più bassa, appena sopra ai cassetti di frutta e verdura, e lasciar riposare dalle 12 alle 24 ore.
Il passaggio in frigorifero è fondamentale per la maturazione dell’impasto che in questo modo risulterà molto digeribile, soprattutto per le preparazioni che vengono consumate calde o tiepide.
Trascorso il tempo di riposo togliere dal frigorifero e lasciar riposare 30 minuti a temperatura ambiente.
Suddividere l’impasto in porzioni (200 g circa) e formare i panetti (come vediamo solitamente in pizzeria) e adagiare su un vassoio spolverato di farina (con queste dosi ne otterremo circa 3/4) coprire e lasciare almeno 4 ore a temperatura ambiente.
Al momento dell’utilizzo, stendere ogni panetto con i polpastrelli delle dita partendo dal centro.
Lasciare un bordo un pò più gonfio di circa 1 cm, quello è il famoso “cornicione” come vuole la pizza napoletana, che in cottura si gonfierà.
Se volete realizzare la pizza romana sottile, basterà schiacciare anche i bordi.
Per stendere la pizza è vietato usare il mattarello.
Cospargere di pomodoro tralasciando il bordo, e distribuire sulla superficie il Formaggio Stelvio DOP precedentemente tagliato a cubetti.
Posizionare la pizza in un fornetto a pietra già caldo (400ºC gradi) e controllare la cottura. La pizza cuoce in circa 4/5 minuti.
Utilizzando la pietra refrattaria(da utilizzare nei comuni forni casalinghi) posizionare la pietra sul ripiano medio e accendere il forno a 250°C gradi.
La pizza può anche essere trasferita e cotta su una teglia da forno con lo stesso procedimento variando il tempo di cottura (circa 10′ minuti) perché la temperatura massima del forno è molto inferiore.
Sfornare la pizza integrale e posizionare sulla superficie le sottili fette di Speck Alto Adige IGP e terminare la preparazione con qualche goccia di miele.
Servire la pizza integrale allo Speck e Formaggio Stelvio ben calda per godere appieno dei sapori di montagna.
Se anche tu ami fare la pizza in casa qui trovi altre ricette sfiziose
Sere
Buongiorno, volendo allungare i tempi di maturazione devo avere qualche accorgimento in più o è meglio non rischiare con l’integrale? Grazie
Monica Bergomi
Grazie