Gustoso e profumato questo orzotto mantecato con zucca e porcini è un’ottima alternativa al classico risotto, facile da preparare ha il pregio di di non scuocere, perfetto per quando si hanno ospiti.
L’orzo è un alimento forse troppo poco utilizzato nella nostra dieta anche se possiede numerose proprietà in grado di apportare benefici al nostro organismo, un orzotto mantecato è un ottimo modo per portarlo in tavola più spesso (qui puoi trovare tante altre ricette da provare)
L’orzo è un cereale ricco di proteine, sali minerali e fibre. contiene acido silicico che rafforza capelli ed unghie ed ha proprietà lenitive in caso di infiammazione e, da studi fatti, è antitumorale.
L’ orzo di sicuro non deve mancare nella nostra dispensa.
Già coltivato dagli egizi, che lo utilizzavano per la produzione di pane, e da mia nonna…che lo proponeva in tavola ogni settimana in minestra e si sa che la saggezza delle nonne non si discute.
Ma la piacevolezza di questo cereale lo vede protagonista in tante versioni anche come alternativa al riso come questo orzotto mantecato con zucca e porcini o nelle versioni con asparagi o con insoliti cachi e nero di seppia (trovi le ricette cliccando qui)
ma mettiamoci ai fornelli.
Ingredienti (x4)
- 200 gr orzo perlato
- 250 gr zucca mantovana (a cubetti)
- 40 gr porro
- 80 gr funghi porcini surgelati
- Parmigiano Reggiano
- olio extravergine di oliva italiano
- sale
- pepe nero
Procedimento
Sciacquare più volte l’orzo perlato in acqua corrente.
In una casseruola con una cucchiaiata d’olio rosolare il porro precedentemente affettato sottilmente e la dadolata di zucca in seguito unire l’orzo e tostare come per un risotto.
Unire dell’acqua bollente leggermente salata un mestolo alla volta, continuando a mescolare.
Dopo 12/15′ min di cottura unire i funghi e portare a cottura, occorrono circa 20′ min..
Giunto a cottura allontanare dal fornello e mantecare con due cucchiai di olio extravergine e il Parmigiano Reggiano grattugiato al momento.
Servire questo orzotto mantecato con zucca e porcini spolverando a piacere con del pepe nero.
Per rendere molto più scenografico questo orzotto servire all’interno di una zucca vuotata da polpa e semi.
Edit 2020