Come fare in casa la pizza tonda napoletana buona come in pizzeria cotta nel fornetto o con pietra refrattaria : poche regole, ottimi ingredienti, lievito madre o pochissimo lievito di birra.
Per fare la pizza tonda perfetta basta davvero poco: un impasto semplice da fare e una serie di trucchetti che vanno dall’ impasto fino alla stesura e alla cottura si ottiene una pizza napoletana STG buona come quella da disciplinare internazionale
Sottile, ma allo stesso tempo morbida, leggermente croccante sul fondo, con il classico “cornicione” bruciacchiato, saporita, profumata ma anche leggera e digeribile.
Potete condire la vostra pizza come più vi piace: marinara, margherita, capricciosa, vegetariana, a crudo con mozzarella di bufala e tanti altri gusti, secondo la vostra fantasia, accontentando tutta la famiglia e gli amici.
L’ideale per ottenere un ottimo risultato è cuocere la pizza tonda nel fornetto a pietra o con pietra refrattaria da posizionare nel forno domestico.
Ma mettiamo le mani in pasta.
Ingredienti
- 300 g farina di grano tenero Tipo 0 (meglio se biologica e macinata a pietra)
- 210 g acqua
- 90 g lievito madre idr. 50% rinfrescato o li.co.li (**) o lievito di birra (*)
- 20 g olio extravergine di oliva
- 5gr di sale (1 cucchiaino raso)
- 1 cucchiaino malto d’orzo o miele (facoltativo)
- Pomodori pelati tritati
- Mozzarella sgocciolata
- Origano
- basilico
(*) Per la preparazione con lievito di birra disidratato procedete preparando una biga con 2 g. di lievito secco o 4 g. lievito fresco con 50 gr di farina 0 e 40 gr. acqua, impastare il tutto, lasciar lievitare a temperatura ambiente per circa 2h e con la biga ottenuta procedere come da ricetta.
(**) Per la preparazione con li.co.li utilizzare 60 g lievito ed aggiungere 30 g farina 0 come da tabella di conversione
Procedimento
Con l’aiuto di una planetaria sciogliere la pasta madre nell’acqua con il malto o il miele, aggiungere la farina, l’olio e per ultimo il sale ed impastare il tutto fino all’incordatura.
Trasferire la massa sulla spianatoia lavorare ancora un poco e trasferire il tutto in una ciotola, precedentemente unta d’olio, abbastanza grande da ospitarla anche a fine lievitazione, crescerà di 2 volte il volume iniziale, coprire con un coperchio e lasciare a temperatura ambiente (20/22ºC gradi) per 60′ minuti.
Dopo un’ora procedere con delle pieghe in ciotola:
cioè prendere un lembo di pasta dal bordo con le mani umide ed allungare verso l’alto, portandolo poi al centro dell’impasto. Girare la ciotola e ripetete l’operazione fino a completamento del giro
Riporre in frigorifero, nella parte più bassa, appena sopra ai cassetti di frutta e verdura, e lasciar riposare (senza fare nulla) dalle 24 alle 48 ore.
Il passaggio in frigorifero è utile per la maturazione dell’impasto che in questo modo risulterà molto digeribile, soprattutto nelle preparazioni che vengono consumate calde o tiepide.
Trascorso il tempo di riposo togliere dal frigorifero e lasciar riposare 1 ora a temperatura ambiente.
poi delicatamente dividere in porzioni da 200 g circa, e dare la forma di panetti (come vediamo solitamente in pizzeria) e adagiamo i panetti su un vassoio spolverato di farina (con queste dosi ne otterremo circa 3) coprire e lasciare altre 3/4 ore (a dipendenza della temperatura stagionale) a temperatura ambiente.
Se volete realizzare la pizza romana sottile, basterà schiacciare anche i bordi.
Per stendere la pizza è vietato usare il mattarello.
Cospargere di pomodoro tralasciando il bordo, cospargere con l’origano e poco sale, disporre la mozzarella a tocchetti.
Posizionare la pizza nel fornetto a pietra già caldo (400ºC gradi) e controllare la cottura.
La pizza cuoce in circa 4/5 minuti.
Utilizzando la pietra refrattaria da utilizzare nei comuni forni casalinghi posizionare la pietra sul ripiano medio e accendere il forno a 250°C.
Quando sarà arrivato a temperatura aspettare circa 20 minuti prima di cuocere la pizza per permettere alla pietra di assorbire il calore.
Il procedimento è lo stesso varia il tempo di cottura (circa 10′ minuti) perché la temperatura massima del forno è molto inferiore.
Servire la pizza tonda guarnendo la con qualche foglia di basilico fresco come vuole la tradizione napoletana.
Se ami la pizza in tutte le sue forme QUI trovi tante altre ricette.
Adoro il mio fornetto G3 FERRARI e pensare che l’ho comprato per caso 20 anni fa e poi dimenticato sullo scaffale in cantina per tanto tempo.
Ora è stato affiancato dal nuovo modello G3 FERRARI Delizia